Precisazione relativa ai Gruppi di Lavoro (messaggio del Presidente A.Ge.I. ai/alle referenti dei Gruppi di Lavoro)
Si pubblica un messaggio inviato (24 gennaio 2020) dal Presidente A.Ge.I., Andrea Riggio, ai referenti dei Gruppi di Lavoro con alcune precisazioni relative al nuovo regolamento.
“Cari Coordinatori dei Gruppi di Lavoro AGeI, molti di voi, in risposta alla nostra mail del 24 novembre scorso, contenente il nuovo Regolamento e la “tempistica degli adempimenti richiesti per la transizione al nuovo modello organizzativo e di funzionamento”, ci stanno rispondendo in vario modo inviando la lista dei componenti, chiedendo altro tempo, ponendo dei problemi, alcuni tardando nell’invio della risposta. Ciò che più emerge è il problema dei passaggi del Regolamento che fanno riferimento al n. di GdL di cui si può far parte (due) e all’innalzamento a dieci componenti della “quota minima” necessaria (commi A e B). https://www.ageiweb.it/regolamento-per-la-costituzione-e-il-funzionamento-dei-gruppi-di-lavoro-a-ge-i/ Tra i problemi correlati vi è la difficoltà segnalata sempre da alcuni Coordinatori di aggiornare le liste dei componenti, in questa fase in cui sono in corso le scelte dei 2 Gruppi di cui si vuole far parte, nonché le segnalazioni relative alle ricadute negative sull’attività di ricerca in corso relative al non poter più utilizzare dei colleghi che nel frattempo hanno scelto di optare per altri GdL. Per rispondere a queste istanze e orientare meglio il vostro prezioso lavoro di Coordinatori, vi scrivo per precisare alcuni punti: Per 10 componenti si deve intendere il “nucleo centrale”, cioè il gruppo promotore composto dai Colleghi in grado di garantire un impegno prevalente e continuo nella fase fondativa e nel triennio di attività (e di eventuale rinnovo). Ai Coordinatori chiediamo di evidenziare, nella lista dei componenti, i 10 Colleghi necessari a garantire la massa critica obbligatoria. IL “DIVIETO” DI FAR PARTE PIÙ DI DUE GRUPPI SI RIFERISCE, DUNQUE, A QUESTI NUCLEI CENTRALI (O PROMOTORI, O di GARANTI, COME DIR SI VOGLIA). Questa precisazione consente quindi di collaborare con più di due GdL (e di farne parte) e di usufruire di competenze funzionali al progetto di ricerca di un collega che non fa parte di questo nucleo centrale. Non so, poniamo il caso che nel GdL Geografia e Sport nella lista dei componenti manchi la competenza relativa alle ricadute ambientali dei grandi eventi sportivi. Sarebbe, dal punto di vista AGeI, auspicabile, razionale e produrrebbe sinergia, andare a cercare tali competenze nel GdL Geografia e ambiente (tanto per fare un esempio). Eviteremmo il rischio di gabbie troppo rigide e garantiremmo però gli l’obiettivi della necessaria massa critica in ogni GdL contrastando l’eccessiva proliferazione dei GdL. Pertanto, riguardo alle liste, vi chiedo di inviarcele complete, così come attualmente a voi risultano, avendo però cura d’indicare con precisione anche il gruppo promotore, i 10 componenti che assicurano il requisito fondamentale. Sarà cura dell’Agei fare i controlli incrociati e segnalare eventuali problemi con l’obiettivo di risolverli distribuendo bene le nostre forze che, vi ricordo, sono composte solo da 290 strutturati e da un centinaio di non strutturati, a fronte di 29 GGdl. Ciao a tutti, e grazie per l’attenzione e per il vostro lavoro, aspettiamo urgentemente le vostre liste e le altre informazioni richieste a suo tempo e vi chiediamo di aggiornare con continuità la pagina del vostro gruppo. “