Gian Luigi Corinto
#io sto con Rocco. Lo stadio Artemio Franchi e altre questioni fiorentine
Molte squadre di calcio italiane sono state acquistate in anni recenti da imprenditori stranieri a dimostrazione della dimensione globale degli affari indotti dalla pratica del calcio professionistico. Il tycoon italoamericano Rocco Commisso ha acquistato la Fiorentina nel 2019 dalla famiglia Della Valle, proprietaria dal 2002, con l’intento dichiarato di allineare la notorietà della squadra di calcio al brand Firenze. Oltre agli investimenti sulla squadra, la nuova proprietà chiede di potere migliorare gli immobili sportivi per adeguarli alla dimensione internazionale delle ambizioni sportivo-finanziarie. Tra questi la ristrutturazione dello stadio comunale, nonostante l’opposizione della Soprintendenza fiorentina dei beni architettonici e culturali. Il caso di studio riguarda una città già molto nota come destinazione turistica e cerca di comprendere se sarà Firenze a beneficiare degli investimenti stranieri sul calcio o sarà la proprietà calcistica a beneficare della notorietà di Firenze. In gioco non ci sono solo gli interessi della proprietà, ma quelli della città nel suo complesso, rapporti tra città, politici locali, intellettuali e architetti. È in gioco la completa ridefinizione urbanistica di Firenze, a seconda delle soluzioni adottate, nonché la definizione dei rapporti territoriali del centro urbano con il territorio circostante nonché l’identità internazionale di Firenze in funzione della sua tradizione storica e culturale di fronte alla contemporaneità.
#I’m with Rocco. The Artemio Franchi Stadium and Other Florentine Issues
Many Italian soccer teams have been purchased in recent years by foreign entrepreneurs, showcasing the global business dimension induced by professional soccer. Italian-American tycoon Rocco Commisso acquired Fiorentina in 2019 from the Della Valle family, who had been owners since 2002, with the stated intent of aligning the soccer team’s reputation with the Florence brand. Alongside investments in the team, the new ownership aims to upgrade sports facilities to match the international ambitions of the sports-financial sector. These plans include renovating the municipal stadium, despite opposition from the Florentine Superintendence of Architectural and Cultural Heritage. The case study revolves around a city already renowned as a tourist destination and seeks to understand whether Florence will benefit from foreign investment in soccer or if soccer ownership will benefit from Florence’s reputation. At stake are not only the interests of property owners but also those of the city as a whole, involving relationships among city officials, intellectuals, and architects. The complete redefinition of Florence’s urban planning is at stake, depending on the solutions adopted, as well as the definition of the urban center’s territorial relations with the surrounding area, and Florence’s international identity in accordance with its historical and cultural tradition in contemporary times.
Parole chiave: calcio, Firenze, stadi storici, spazi contesi, tifo
Keywords: football, Florence, historic stadiums, contested spaces, fan support