Michela Cerimele
Un’esplorazione del lavoro delle operaie migranti vietnamite tra saperi geografici, approcci partecipativi e narrazioni visuali: il documentario Women Workers from Vietnam
Facendo ricorso a un approccio «auto-riflessivo», il testo propone una ricostruzione delle metodologie e dei metodi utilizzati nell’ambito del documentario Women Workers from Vietnam, all’interno di una più ampia riflessione sul rapporto che può intercorrere tra analisi critica delle spazialità del lavoro e narrazioni visuali. Lo scritto si muove in dialogo con il dibattito geografico relativo alla videografia partecipativa e prova, attraverso l’esperienza di Women Workers, a evidenziare i pregi del ricorso ad approcci ibridi, al fine di coniugare la narrazione visuale con il rigore e la complessità della ricerca accademica.
An Exploration of Vietnamese Female Migrant Factory Work between Geographical Knowledge, Participatory Approaches and Visual Narratives: The Documentary Women Workers from Vietnam
Drawing on a «self-reflective» approach, the paper proposes a reconstruction of the methodologies and methods used in the documentary Women Workers from Vietnam, within a broader reflection on the relationship that can exist between the critical analysis of spatialities and visual narratives. The paper is built in dialogue with the geographical debate related to participatory videography and tries, through the experience of Women Workers, to highlight the strength points of using hybrid approaches in order to combine visual narrations with the rigor and complexity of academic research.
Parole chiave: geografia, lavoro, documentario, metodo, partecipazione
Keywords: geography, labor, documentary, method, participation