Università di Verona, Convegno “DE UTILITATE FONTIUM. Fonti documentali e nuove tecnologie per la gestione dei rischi ambientali e culturali”.

Nelle giornate di martedì 15 e mercoledì 16 aprile, presso il Polo Zanotto dell’Università degli Studi di Verona avrà luogo il Convegno Internazionale di studi DE UTILITATE FONTIUM. Fonti documentali e nuove tecnologie per la gestione dei rischi ambientali e culturali, organizzato nell’ambito del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale FONTES Fonti geostoriche e sistemi informativi per la conoscenza e la gestione dei rischi ambientali e culturali, a cura dal Dipartimento Culture e Civiltà dell’Università degli Studi di Verona, dal Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma e da CNR-IRPI, sede di Torino.
L’iniziativa intende proporre riflessioni sulla rilevanza delle fonti cartografiche conservate in biblioteche ed archivi al fine di approfondire aspetti culturali, patrimoniali e applicativi posti al centro di ricerche di esperti di ambito geografico, geologico, storico-architettonico e documentario. L’intento è quello di comprendere il portato conoscitivo insito nelle fonti cartografiche, iconografiche e documentali del passato. Affrontare questi temi è il compito che si prefigge il convegno, organizzato in spazi adeguati per stimolare il contatto diretto e il rafforzamento delle reti su cui il PRIN è fondato, nonché creare occasioni di scambio in presenza anche per il corpo studentesco e quanti si avviano alla ricerca.
A tal fine, si è scelto di accompagnare la prima giornata del convegno con l’inaugurazione di una esposizione dal titolo TERRITORI IN DIACRONIA. Ricerche, esiti e prospettive del PRIN FONTES, allestita negli stessi spazi del Polo Zanotto, dedicata tanto ai documenti storici quanto alle loro rielaborazioni in HGIS, fruibile dal 15 aprile al 3 giugno 2025.