Un promemoria per il funzionamento tecnico del sito A.Ge.I., della Newsletter, dei social media
Condiviso dal Segretario, Massimiliano Tabusi*.
“Poiché tra poco più di un mese si esaurirà la mia responsabilità operativa in seno all’A.Ge.I. (Segretariato nazionale e delega alla comunicazione), e considerando che non mi ricandiderò al Comitato direttivo, ho pensato fosse utile creare un documento operativo che, nel caso si desiderasse mantenere alcune prassi e servizi avviati con la consiliatura 2017-2021, rendesse più agevole questo compito. Al tempo stesso, poiché si tratta di esperienze acquisite nelle attività della nostra Associazione e che potrebbero essere utili anche in altri campi (penso, ad esempio, a chi volesse avviare una comunicazione per un proprio progetto di ricerca, una rete tematica o altro), mi è parso che sarebbe stato utile anche condividere queste note con chiunque desiderasse leggerle.”
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*messaggio di accompagnamento alla Newsletter 182: “Carissime colleghe e carissimi colleghi, eccoci all’ultima Newsletter inviata a mia cura. Mi scuso se con 182 email (per la verità anche qualcuna in più ) vi ho sovraccaricato la casella di posta elettronica. Questo, peraltro, è capitato sia in periodi “normali”, ma pure in giorni festivi, estivi e perfino nelle fasi di cosiddetto lockdown; momenti in cui, me ne rendo conto, tali messaggi potevano ben disturbare. L’intento era quello di rafforzare la collettività geografica mediante una circolazione di informazioni capillare, orizzontale e puntuale.
Contavo di accompagnare l’ultima Newsletter che vi avrei spedito con un mio personale bilancio dell’esperienza in A.Ge.I., ma la cura delle molte e importanti informazioni e documenti che questa edizione deve veicolare, assieme al fatto che mi trovo nel pieno di una bellissima quanto pienissima escursione organizzata in connessione con il XXXIII CGI, non me lo ha permesso. Per costruire quel “bilancio” avevo anche ritrovato degli appunti che avevo realizzato all’inizio del 2017 (QUESTI), allo scopo di convincere l’allora candidato Presidente Andrea Riggio che propormi di far parte della squadra A.Ge.I. che aveva in mente non era per nulla una buona idea, poiché erano un po’ troppe e forse anche un po’ bislacche le cose nelle quali, a mio avviso, l’Associazione avrebbe dovuto impegnarsi. Rivedendoli, però, non posso che pensare che sono davvero sorpreso di quanto di nuovo e importante questa consiliatura sia riuscita a realizzare concretamente, sotto la sua guida, e lo ringrazio davvero per avermi dato l’opportunità di portare un piccolissimo contributo, così come ringrazio tutte e tutti i consiglier* per il loro.
Sono molto contento dell’esito delle elezioni per la nuova squadra del Comitato proposta da Elena dell’Agnese che, come dicono i numeri, tutt* abbiamo sostenuto con grande forza e fiducia; personalmente sono certo che farà un lavoro eccezionale in questi prossimi quattro anni, che si annunciano fondamentali per la Geografia, per la ricerca e per il sistema universitario. Nel caso, una volta insediato il Direttivo e avviato l’attività operativa (il che richiede diverso tempo), si volessero mantenere anche solo alcuni dei “servizi” sperimentali, introdotti alquanto artigianalmente in questi anni, come forse si ricorderà è disponibile una sorta di “manualetto” operativo (QUI). Può forse essere utile anche a chi volesse avviare una comunicazione per un proprio progetto di ricerca, una rete tematica o altro.
A tutte quante e a tutti quanti voi, ad ogni singola persona che ha dedicato qualche minuto del suo tempo alla lettura delle mail inviate dal Segretario A.Ge.I. vorrei dire un grande GRAZIE! per la pazienza, per il supporto e per la collaborazione durante questi quattro anni. Penso che ogni minuto che chiunque di noi impegna anche con o per la collettività (ad esempio per seguirne il contesto in cui è immersa, o il lavoro altrui) sia un minuto particolarmente prezioso.
Un carissimo saluto, massimiliano tabusi“