FOSS4G-it 2019 (Padova, 20-24 febbraio 2019)
Massimo De Marchi invia alcune informazioni sul
Convegno Nazionale del software geografico libero e open source (FOSS4G)
che si terrà a Padova dal 20 al 24 febbraio 2019.
In particolare è disponibile un comunicato stampa che qui si riporta integralmente come pervenuto (il comunicato è anche sfogliabile in fondo, in versione PDF, e scaricabile QUI):
“FOSS4G-it 2019 – Comunicato Stampa
Dal 20 al 24 febbraio 2019 il Master di II livello in GIScience e Sistemi a Pilotaggio Remoto per la gestione integrata del territorio e delle risorse naturaliospiterà a Padova, presso la sede del primo Orto Botanico del mondo, il convegno FOSS4G-it 2019 dedicato ai software e ai dati geografici free e open source. Il convegno è organizzato congiuntamente dall’Università degli Studi di Padova, dall’Associazione Italiana per l’Informazione Geografica Libera (GFOSS.it), da Wikimedia Italia, dalle comunità ArcheoFOSS e QGIS.
Giunto alla sua terza edizione, il FOSS4G-it si propone di diventare, a livello nazionale, l’appuntamento di riferimento per utilizzatori, sviluppatori e produttori di software e dati geografici liberi. Saranno presentate esperienze di utilizzo di dati e software free e open source per il trattamento dell’informazione geografica, che include anche processi partecipativi e di empowerment. Sarà, inoltre, possibile approfondire le potenzialità della libera circolazione dei dati geografici, relativi al patrimonio territoriale, ambientale, storico e culturale.
Ampio spazio verrà dato all’introduzione pratica ai Sistemi Geographic Free and Open Source Software (GFOSS) e Free/Libre and Open Source Software(FLOSS) con la prima giornata interamente dedicata ai workshop. Sarà possibile infatti scegliere tra ben 21 proposte, tra cui QGIS 3, PostgreSQL, PostGIS e tanti altri.
Il FOSS4G è un’occasione di scambio tra la cittadinanza attiva e la disciplina geografica sensu lato, rappresentanti delle P.A., studenti, realtà accademiche, aziende e tutti coloro che guardano alle soluzioni libere nel campo dell’informazione geografica.
Il programma della conferenza prevede:
20 febbraio | Workshop di introduzione pratica ai Sistemi GFOSS e FLOSS
I workshop offerti sono in totale 21; per maggiori informazioni si rimanda alprogramma dettagliato dei workshop. |
Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale | via Marzolo 9 | |
21 febbraio | Convegno (sessioni orali + sessione poster) |
Orto Botanico di Padova (Giardino della Biodiversità e Orto Antico) | |
22 febbraio | Convegno (sessioni orali) |
Orto Botanico di Padova (Giardino della Biodiversità) | |
23 febbraio | Mapping party OpenStreetMap |
Laboratorio GIScience e Drones 4 Good, DICEA, Via Ognissanti 39 | |
24 febbraio | QGIS HACKFest |
Laboratorio GIScience e Drones 4 Good, DICEA, Via Ognissanti 39 |
Si ricorda inoltre che il convegno raccoglie il XX Meeting degli utenti italiani di GRASS e GFOSS, il VII GFOSS DAY, il XIII ArcheoFOSS e OSMit2019, incontri annuali di diverse comunità libere che dal 2017 hanno deciso di unirsi in un unico evento. Da quest’anno si unirà anche la comunità italiana di QGIS con il IV HackFest.
La partecipazione al convegno è libera e gratuita, ma è obbligatoria la registrazione.
È prevista una modesta quota di partecipazione, pari a 10€, per ogni singolo workshop. Gli studenti dell’Università di Padova e i soci delle associazioni GFOSS.it e Wikimedia Italia potranno iscriversi gratuitamente ai workshop. Si prega di registrarsi solo in caso di reale interesse e partecipazione.
La lingua del convegno sarà l’italiano.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito http://foss4g-it2019.gfoss.it/home e scrivere a foss4git2019@dicea.unipd.it e mastergiscience@dicea.unipd.it
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Vi aspettiamo all’Università di Padova che celebrerà nel 2022 i suoi ottocento anni di storia. Ci si muoverà tra il Portello, l’antico quartiere del porto fluviale per Venezia, nelle sedi del dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale e il primo Orto Botanico del Mondo, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, alternando i lavori del convegno tra l’Orto Antico del 1545 e il più recente giardino della biodiversità.“
ComunicatoStampa_FOSS4G-it