L’Associazione dei Geografi Italiani, dove afferiscono gli studiosi di discipline geografiche che a diverso titolo e ruolo operano nelle Università italiane, è stata costituita per far fronte al crescente bisogno di organizzazione della ricerca geografica in relazione alla molteplicità dei processi culturali innestatisi in tempi recenti a scala nazionale e internazionale. Il continuo impegno dell’A.Ge.I. è testimoniato da numerose iniziative culturali, dall’attività dei gruppi di lavoro nell’approfondimento di temi di grande interesse epistemologico, politico, sociale e dagli studi per la conoscenza del territorio.
Cristiano Pesaresi informa di una iniziativa intrapresa dal CdL in Scienze geografiche per l’ambiente e la salute della Sapienza Università di Roma.
Di seguito l’informazione pervenuta:
“Il Corso di laurea in Scienze geografiche per l’ambiente e la salute della Sapienza Università di Roma ha presentato, assieme al Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, al Laboratorio GeoCartografico e ad altre strutture che consentono di operare in prospettiva interdisciplinare e applicativa, una proposta intitolata “Modelli geografico-sanitario- epidemiologici di diffusione spaziale e temporale in ambiente GIS” nell’ambito del progetto Interministeriale per l’emergenza Coronavirus “Innova per l’Italia”, punto 3 concernente “Disponibilità di tecnologie e strumenti che, nel rispetto della normativa vigente, consentano o facilitino il monitoraggio, la prevenzione e il controllo del Covid-19”.
Il servizio prevede la geolocalizzazione dei casi COVID-19 e dei contatti sottoposti a isolamento domiciliare fiduciario propedeutica all’elaborazione GIS di modelli dinamici che consentano di riconoscere, mediante screening territoriali a elevato dettaglio, pattern distributivi e l’evoluzione del contagio. Ulteriori sviluppi si esplicitano nell’integrazione con i sistemi e le app per il data tracking e nella direzione di una smart survey per l’identificazione di possibili positivi.“